C'è sempre un sacco di gente al Sombrero, arriviamo senza prenotare ma ci trovano comunque un tavolino per due, ed essendo tavoli di buone dimensioni ci stiamo comunque comodi.
Come antipasto ci facciamo portare un cestino di tigelle ed un piatto di affettati ed anche una bottiglia di lambrusco, il buon Enrico Cialdini.
Arriva la bottiglia ma sa decisamente di tappo, facciamo presente e ci viene prontamente sostituita, e questa volta è ottima.
Come dicevo c'è un sacco di gente, ma il servizio, affidato (nella nostra zona) ad un paio di ragazze solerti ed efficienti, non soffre più di tanto.
Tigelle basse, leggere e vuote dentro, decisamente di mio gusto.
Buono il crudo, buono il salame meno la coppa.
Avanti con i primi: per me tagliatelle prosciutto e piselli, gnocchi al ragù per il mio commensale.
Giusto tempo di attesa, porzione discreta, sapore un po' "pasticciato" secondo me dovuto alla presenza della salsa di pomodoro nel condimento, sono solito assaporare questo piatto solo con un po' di panna. Gnocchi giudicati nel complesso discreti.
A questo punto finisce il Cialdini e decidiamo di proseguire con una mezza caraffa del loro chianti alla spina... era meglio continuare con il lambro.
Tagliata al rosmarino per il mio dirimpettaio con patatine fritte, ed una più leggera caprese per me però con le patatine, leggero sì ma non posso esagerare...
Tagliata definita buona, patatine gustose e caprese con una mozzarella discreta.
A questo punto, sazi, decidiamo di saltare i dolci, ci dedichiamo ai caffè e ad un paio di limoncini a testa.
Alla cassa sono 35 euro a testa, mi riservo di riprovarlo come pizzeria perchè mi dicono che le pizze sono ottime, anche se sono sottili ed io sono per la modello "Napoli".
Alla prossima.
Buono
[Reginalulu]
22/05/2011