Sono andato al Cantacucco approfittando di una giornata discreta per potere fare uno degli ultimi giri in moto della stagione in compagnia della mia ragazza. Era un po di tempo che volevamo andarci, quindi vista la giornata ho provato a telefonare per riservare un tavolo e stavolta è andata meglio delle precedenti, il tavolo c'è.
Locale di vecchio stampo con arredamento retrò, ma ben tenuto e pulito, menù interessante che da quello che posso avere capito varia di tanto in tanto.
Sono rimasto sorpreso dalla varietà dei vini proposti.
Abbiamo optato per 2 antipasti, crostini del cantacucco e crostini di tigelle ai funghi misti, buoni ma niente di particolare i primi, i secondi avevano degli ottimi condimenti ma a mio avviso le tigelle sono migliori farcite che non utilizzate a mò di crostini. Per continuare abbiamo preso dei tortellini in brodo (veramente buoni sia i tortellini che il brodo) e dei tortelloni di ricotta con sugo di prosciutto e funghi (delicato il ripieno dei tortelloni e saporito il sugo dove risaltava il prosciutto). Visto che eravamo quasi pieni e quest'anno non avevamo ancora fatto scorpacciate di funghi abbiamo preso per concludere solo dei funghi fritti anche se nel menù c'erano dei secondi interessanti, veramente buoni e non unti. Il tutto annaffiato da un'ottimo lambrusco a fermentazione naturale di Vittorio Graziano e da un'acqua naturale e per chiudere un caffè senza ammazzacaffè perchè la moto ha solo 2 ruote e per rientrare ci sono un sacco di curve. Prezzo totale 61,00 €.
Di sicuro ci tornerò.

Consigliatissimo!!