Da tempo non torno a Valle, in questa piccola trattoria che frequentavo quando ero molto più giovane, coi genitori prima, con gli amici poi. Ora ci torno in compagnia di mia moglie, l’ambiente è praticamente immutato, una piccola graziosissima baita di montagna, tutta legno e arredi rustici. C’è anche una bella stufa accesa, mia moglie ne approfitta e si siede vicina.

Visito i bagni, piccolini e freddi ma puliti.

Il servizio è rapido e gentile, la cameriera ci porta subito il menù dal quale scegliamo ovviamente crescentine, siamo qui per questo! Per accompagnarle, scegliamo un vassoio per due di salumi misti, del guanciale e due contorni, inoltre io prendo anche un primo, visto che qui li fanno in casa e molto bene, tortelloni al ragù. Da bere, un’ acqua frizzante e mezzo litro di bianco, discreto.

Dopo la giusta attesa arriva il mio piatto di tortelloni, la cameriera spontaneamente ci porta un piatto vuoto in modo che anche mia moglie assaggi il primo. Li giudichiamo entrambi ottimi: i tortelloni sono belli grossi, della giusta consistenza, il ripieno a base di ricotta e spinaci è buonissimo e saporito, altrettanto il ragù di condimento.

Appena finisco il primo, torna la cameriera con tutto il resto e imbandisce il tavolino con: un cestino di crescentine belle calde, un vassoio con prosciutto crudo abbastanza magro, salame, coppa; il guanciale tagliato a pezzettini e condito con un ottimo sugo di pomodoro in modo da farcire per bene le tigelle; cipolline all’ aceto balsamico e funghi sott’ olio. Mangiamo tutto con calma e per finire tutto chiederemo un rinforzo di tigelle. Queste ultime sono superlative: piuttosto grandi e irregolari, belle pienotte e soffici dentro, leggermente croccanti fuori, cotte alla perfezione. Anche il resto è buono, in particolare apprezziamo la carne, tenerissima e saporita, e i contorni.

Benchè sazi, concludiamo con due buoni mascarponi fatti in casa e con due caffè.

Paghiamo un onesto conto di 47 euro e usciamo soddisfatti! Alla prossima

Imperdibile!!!