Giovedì sera tra donne. Lasciato a casa il maritino, raggiungo la pizzeria appena in tempo per incrociare Grog che se ne sta andando dopo aver dichiarato che per lui l'Altro Vesuvio è fra le migliori pizzerie sulla piazza. Condivido l'opinione in pieno
Al tavolo mi aspettano sette amiche, affamate di pizza e di chiacchiere. Non descrivo l'ambiente, già descritto altre volte, ma preciso che il servizio di cui altri si sono lamentati è stato anche stavolta preciso e sufficientemente veloce.
Una giovane e gentile cameriera ci lascia i menù. Dopo vari tentennamenti, siamo pronte per ordinare. In 4 prendiamo una pizza tonda a testa di vario tipo; in 3 si dividono mezzo metro; una si dissocia e prende un piatto di spaghetti al pomodoro e non ricordo se c'era altro nel condimento ma credo di sì.
Da bere ordiniamo in tutto 2 bottiglie d'acqua, 2 coca cola, 1 birra e 2 bottiglie di vino bianco frizzante, un Franciacorta, ma non ricordo altro comunque buono. Peccato che mi darà un po' alla testa
Prima delle pizze, chiediamo un panzerotto a testa, ovvero una crocchetta fritta di patate e mozzarella, davvero appetitosa, con un ripieno morbido e filante.
Le pizze non si fanno attendere, nonostante la sala sia abbastanza piena. Hanno tutte un bell'aspetto. La mia pizza è alle verdure (6 euro) ed è strepitosa come sempre! Classico esempio di “napoletana verace”, con cornicione alto ma non gommoso e più bassa in centro; pasta ben lievitata, morbida ma non pesante, almeno per me; cottura perfetta, senza bruciacchiature; ingredienti di buona qualità, con tante verdure saltate (melanzane, peperoni e zucchine).
Non so dire delle altre pizze, ma tutte sono soddisfatte. Assaggio pure un pezzettino di pizza al metro bianca con pancetta, veramente soffice e gustosa!
Concludo in bellezza, io sola che vergogna con il dolce e vista la bontà non me ne pento. Mi portano una fetta bella grossa di torta suddivisa in strati di morbido pan di spagna, mousse di ricotta tanto fresca, soffice e dolce da sembrare panna montata e fragoline di bosco con “salsina” semplicemente deliziose! Ci tornerei di corsa anche solo per questo dolce!
Le altre, più morigerate, prendono il caffé.
Dopo il conto di 19 euro a testa, sul quale hanno inciso sicuramente le due bottiglie di vino (22 euro l'una), continuiamo le chiacchiere nel vicino e ampio parcheggio. No, non ci hanno sfrattato dal locale, ma fra le amiche ce n'è una, fumatrice impenitente, che aveva bisogno di aria per fumare
Le mie amiche decidono di continuare la serata andando a bere altrove, io che in quanto a vino “ho già dato” preferisco tornare a casa dal maritino convalescente.
Una bella serata che conferma la mia ottima opinione di questo locale; torno a consigliarlo e a consigliare di andarci durante la settimana in modo da poter mangiare in tutta tranquillità senza eccessive attese, com'è accaduto a noi.

Imperdibile!!!