La mia prima volta da Ermes.
Finalmente sono riuscita ad andarci!
Non è solo un'esperienza gastronomica, è un' esperienza umana in cui non solo il senso del gusto viene coinvolto.
Era una giornata di buona, è stato gentile quasi amorevole con me e la mia collega.
Ci ha fatto accomodare ad un tavolo con una giovane coppia di studenti, abbiamo ordinato le bevande e siccome non abbiamo preso una bottiglia di lambro, per non sprecarlo dato che non lo avremmo bevuto tutto, ci ha detto che se ne volevamo un bicchiere lo potevamo prendere dalla bottiglia della coppia! che mi si sono rivolti dicendomi "signora, lo prenda pure!".
(Nonostante abbia superato i 40, la parola Signora...mi dà da fare!)
Abbiamo mangiato le mitiche tagliatelle al ragù (io) e maccheroni pasticciati (lei).
Non essendo mercoledì non c'era la catoletta, ma abbiamo preso delle ottime scaloppine all'aceto balsamico (2 a testa) con contorni di insalata verde (io) e biete bollite (lei).
Di dolce fettina di bensone che ha detta sua ha fatto il fornaio lì vicino. ( buono ,ma troppo aromatizzato al limone).
Ogni ordinazione è stata presa da lui con un bel sorriso modenese, pacato nonostante il locale fosse ben pieno.
Ogni tanto qualche scherzo con qualche tavolo....
Un pranzo soft, come se fossi andata a mangiare dalla mia nonna.
Niente di speciale ma tanto bene...allo spirito.
Niente amari, 2 caffè per finire.
Conto 30 euro in due.
C'era un bel sole caldo settembrino, siamo uscite a fare una passeggiatina per il centro prima di tornare al lavoro, ovvero alla correzione degli scritti del debito formativo. E' incredibile la quantità di cavolate che vi si possono leggere, quelli si fanno girare...
Imperdibile!!!
[joy]
04/09/2010